tag:blogger.com,1999:blog-29926192178124082182024-03-14T01:22:50.900+01:00Rutger A. Munz: l'ideologo del cazzotto in facciaPer una risposta violenta ai vostri dubbi, scrivete a rutgermunz@gmail.comRutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.comBlogger34125tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-40936475519057004012010-05-03T16:49:00.000+02:002010-05-03T16:49:35.499+02:00Sangue e Teobotica - Atto V: L'eterno ritorno di un cervello stanco, a prescindere!Vedere l'ideologo del cazzotto in faccia a terra è cosa abbastanza rara, così rara e sorprendente quanto l'epifania che mi aveva permesso di disvelare il processo di creazione di quell'essere dalle viscere di zinco, generato dal sacrificio di un prete danzante e dalla scienza più brillante e deviata degli ultimi anni. Dogmi e paradossi della fede, scorrettezze teologiche e teodinamiche avevano dispiegato orizzontalmente l'ultrapensiero a presa rapida della mente a cui ambite, in fondo, e anche voi, con me, nel leggere, vivete nell'apprensione che tutti gli sforzi fatti per fuoriuscire da una schema di prederminazione catecumenale siano stati vani.<br />
<br />
A due piedi da questo volto antico, scolpito di un'acciaiera tedesca anni or sono da una valchiria teutonica e un geniale mariuolo degli Abruzzi, viaggiatore, umanista e dai possenti attributi che si tramandano geneticamente, in quei luoghi, c'era la suola del robot di prossima beatificazione, lo sradicatore del pensiero ateo/agnostico e del razionalismo così tanto odiato dallo stato a sé che chiamiamo Vaticano, pronta a calpestare la mente più brillante che l'<i>intelligentia</i> contemporanea abbia mai conosciuto.<br />
Attraverso i miei occhi, scorsero in sequenza le immagini di una vita inimitabile anche dal più navigato esteta di cui si ricorda, dalla nascità, avvenuta tra faville a dir poco vulcaniche, al primo cazzoto, dal primo bacio al primo scontro dialettico, dal primo cartellino rosso sui campi da giuoco alla prima birra, sorseggiata avidamente durante l'ora di religione alle scuola elementare di Düsseldorf. <br />
Forse era giunto il capitolo conclusivo della narrazione ascenzionale dell'onnipossente talento, prono ormai a causa di un calcio nei poderosi coglioni da parte di un androide clericale sponsorizzato da una multinazionale che sfutta i bambini, che molto ha a che spartire col Vaticano, che ne cambia, in fondo, la destinazione d'uso.<br />
Forse era davvero la fine, per il Possente.<br />
Forse, però, se scrive ancora su queste pagine marmoscolpite e decorate da neri schizzi di genio, qualcosa accadde. L'avresti dovuto capire, no, auditore?<br />
<br />
Ad un paradossale miracolo, rispose un'altrettanto paradossale miracolo.<br />
<br />
Mentre ero ormai pronto ad affrontare la mia dipartita, il Sangabrielebot venne misteriosamente colpito.<br />
Un urlo si levò dalla gola rauca dello scienziato, che bestemmiò in un attimo di rapimento e terrore estatico proprio il santo cui la sua creazione deve il copyright. Il Prete d'Acciaio inarcò le braccia al suo padrone, come per dire, secondo l'antica favella abruzzese, "Mbè dai, pure tu t' c' mitt'!"<br />
Non fece in tempo a compiere questo strano gesto, residuo della coscienza di Padre Nike, precedemente istallata al suo interno, che si girò minaccioso verso il suo assalitore. E nel constatare il suo aspetto, rimase esterrefatto quanto il suo costruttore, e il sottoscritto, che osservava il tutto letteralmente basito.<br />
Il composto di circuititi, nel compiere la scansione dei lineamenti di un altro colosso, possente quanto il sottoscritto, vagliò una serie di nomi.<br />
Ad essi seguì una fumata bianca, nel momento in cui all'entità celata fino ad allora corrispose un nome.<br />
Un sibilò metallico venne espulso dai sistemi vocali dell'essere stagnoso, fendendo l'aria con due parole che, ancora oggi, provocano il mio più totale stupore.<br />
<br />
<b>WAGNER LOPEZ.</b><br />
<br />
Il prelinguista era tornato.<br />
Ed ebbe modo a dire, al mostro di ferro: "Ciao papà Nike. Toh trovato. Adeso ti apro il culo!"<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-84098660246139694472010-04-26T16:40:00.003+02:002010-04-26T16:53:10.691+02:00Sangue e Teobotica - Atto IV: L'ora più buia dell'Emisfero SettentrionaleCi eravamo lasciati - cari visualizzatori di segni linguistici codificati in una serie di costrutti che possiamo definire "parola", sapientemente disposte in ulteriori costrutti attraverso cui assaporate le imprese del sottoscritto, costruendo a vostra volta immagini per supportare la lettura (esperienza audivisiva in primis più che gnoseologica) pensando siano vostre, ma non è così - con il Possente accasciato a terra mentre ruggiva il suo odio per il trascendentale attraverso decibel di potenza al di fuori di ogni classificazione audiometrica.<br />
Il meccanismo androide costruito da un uomo di ragione convertitosi alla mera superstizione iconografica, si stagliava forte della fede, arrogante nella posa, a breve distanza dal dolorante. Col tono plasticoso della voce, recitava litanie demodé, arcaiche nel loro giungere all'orecchio, mentre Zichichi, festante, sognava conversioni o arrosti d'eretici quasi fosse un'esperienza erotico-surreale.<br />
Amici miei, mai fui messo a terra in quel modo, colpito dal gesto geniale del santo di ferro, che, proprio perché era un essere dal cervello bionico e dall'eventuale cuore di stagno puro e deficente come quello di un bambino, mai avrebbe dovuto, secondo una mia analisi delle fasi della bagarre, colpire con così tanta veemenza e anarchico sprezzo delle regole, gli attributi che da sempre sono tanti mio motivo di vanto, a prescindere.<br />
In preda allo spasmo per la violenza del colpo subito, fulmineo, preciso, infame, alla rabbia e alla sorpresa, ero dunque disteso a terra, alla mercé di un piccolo uomo folle e del suo strumento di dominazione culturale, approvato dalla Santa Sede.<br />
Mi interrogavo sul perché di cotanta affermazione, e di come Zichichi fosse riuscito a creare un'entità di così tanto valore. Gli chiesi, urlando, in che modo ci era riuscito e lo scienziato si limitò a sentenziare che la fede, da sempre, richiede enormi sacrifici. Anche il Sangabrielebot era frutto di un sacrificio estremo.<br />
La risposta del luminare mi fu chiara pochi istanti dopo, dal basso, dove ero ubicato, quando il prete di latta e bulloni si avvicinò a me per sferrare il colpo di grazia.<br />
Mentre recitava salmi da estrema (M)unzione, sollevò il suo piede di acciaio per finirmi, e notai che ai piedi indossava un paio di scarpe da ginnastica.<br />
Erano Nike.<br />
Si rivolse ad un Munz stupito oltre ogni umana concezione, chiosando il suo camminare verso la mia disfatta con le parole:<br />
"Divertiti di più, ma fallo con Gesù.<br />
JUST DO IT.<br />
Amen!"<br />
<br />
E mi fu noto cosa era successo, anche se troppo tardi ormai.<br />
Padre Nike, un famosissimo prete locale, famoso per le sue idee di teologiche applicate alla psicologia e alla danza hip hop, aveva offerto il suo corpo in sacrificio per la realizzazione di un essere mostruoso, capace di stendere anche il più devastante pensatore che la modernità abbia conosciuto. <br />
L'ultima luce di relativismo applicato stava per spegnersi sull'Abruzzo, e sul mondo intero, di cosenguenza, e proprio la distruzione de L'Aquila, città sorta contro Roma e il potere, era un altro segnale dell'offensiva tecnovaticana all'intero nostro ecosistema.<br />
Mentre mi accingevo ad affrontare una incredibile dipartita, l'inverosimile, che vi verrà svelato prossimamente, stava per accadere.<br />
<br />
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<br />
Il Sangrabielebot era una unità meccanica complessa che si muoveva generando vapore nel suo avanzare, a causa del sistema di refrigerazione ad acqua santa proveniente direttamente da Lourdes. Zichichi, che da sempre ha cercato il miracolo nella scienza, si era già rifornito a vagoni di quella materia prima che, nazionalpopolarmente, è rinomata per tali effetti speciali.<br />
L'ultraontologia munziana, quasi di conseguenza, si stavagliava poderosa dinanzi al trascendente applicato alla meccanica, in quello che si già si manifestava quale scontro tra modernità futurista e paradosso teotecnologico. Filosofi avrebbero sussunto in seguito le gesta di questi due esseri al di fuori della normale concezione dell'utente medio (dalla lettura borghese e dalla mente folcoristica) che, mentre il tempo si relazionava allo spazio inquadrando la realtà in coordinate ben definite, avanzavano l'uno verso l'altro. Uno ostentando ingranaggi. L'altro arti poderosi e muscoli definiti alla luce della conoscenza più ostentata, autoreferenziale e sfanculista dell'intera Storia della Filosofia, come in diversi saggi critici è stata precedentemente definita.<br />
<br />
L'abbraccio tra carne e metallo fece sussultare le possenti zone dell'Abruzzo montano ancora una volta. Munz e il Sangabrielebot, avvianghiati in una morsa, modificavano l'ambiente circostante attraverso sequenze di pose plastiche, mosse speciali e mazzate d'antologia. Il confronto dialettico si estese per ore, sotto gli occhi del luminare che, come una navigata majorette, parteggiava spudoratamente per la sua creazione, alla faccia dello spirito sportivo.<br />
La prima svolta della querelle si manifestò inaspettatamente dopo un diversi giorni di confronto spietato, ruvido, nel momento in cui il mucchio di metallo colpiva il poderoso intellettuale con un calcio ben assestato sotto la cintura, precisamente tra le gambe colonniformi, mettendo in discussione la tangibilità delle due enormi "monadi munziane", su cui tanto dibatte il pensiero moderno.<br />
Munz a terra.<br />
<br />
Un urlò squarciò la calma irreale del posto. Orde di animali, orsi bruni, camosci, lupi, volatili di ogni specie fuggivano impazziti da quell'espressione vocale dalle frequenze sconosciute, sovraumane, mentre Zichichi, in preda alla paura, si rintanava alle spalle dell'impassibile prodotto della tecnica cattolica, terrorizzato da insostenibili decibel di potenza che scandivano all'universo le parole dell'oltrefilosofo:<br />
<b>PORCODD*OOO!!</b><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-53272750999889550392010-01-18T03:32:00.003+01:002010-01-18T14:03:50.982+01:00Sangue e Teobotica - Atto II: il mostruoso Sangabrielebot<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/S1M5bdAO_CI/AAAAAAAAAEk/eTjateTlMf4/s1600-h/GabrielBot.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/S1M5bdAO_CI/AAAAAAAAAEk/eTjateTlMf4/s320/GabrielBot.jpg" /></a><br />
</div><br />
<i>Uscì dalle interiora dalla pietra </i><br />
<i>che fendeva la terra sua dimora,</i><br />
<i>l'essere di ferro che non arretra</i><br />
<i>e al suo passar 'sì fu più cupa l'ora,</i><br />
<i>come l'ombra che distendeva tetra</i><br />
<i>mentre col nero lo spazio colora.</i><br />
<i>Mangiava i vuoti con morsi scanditi</i><br />
<i>mutando distanze in pochi minuti!<br />
<br />
Sulle sue spalle sedeva la scienza</i><br />
<i>di un uomo pieno di fede malata</i><br />
<i>che con lo stagno riforma l'essenza</i><br />
<i>di una legge che Munz crede sbagliata.</i><br />
<i>Rutger si muove, denota Possenza</i><br />
<i>e al robot vuol dare una scotolata!</i><br />
<i>I palmi di fuoco se li porta appresso</i><br />
<i>ma il santo gigante non resta perplesso.</i><br />
<br />
<i>Danzano le parole e si innalzano,</i><br />
<i>come rutti, promesse di mazzate.</i><br />
<i>I lettori leggono e le ere erano</i><br />
<i>e s'informa il futuro in rime attrezzate.</i><br />
<i>Munz e Zichichi estetiche scontrano</i><br />
<i>e chiappe d'acciaio saran chiacchierate.</i><br />
<i>Con queste due righe finisce l'atto</i><br />
<i>che il vostro eroe vi racconta esatto.</i><br />
<br />
Nella prossima puntata<br />
La storia sarà continuata!<i><br />
</i><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-57092378720330577832010-01-03T17:18:00.001+01:002010-01-03T17:18:32.602+01:00Sangue e Teobotica - Atto IPoderosi lettori, il Possente si scusa per il ritardo con cui prosegue le sue narrazioni che sono ormai la gioia di voi, più o meno normodotati, ma al momento sono impegnato nella realizzazione di una nuova pubblicazione dal titolo "Schienamenti d'esistenza" per la Violenza Edizioni. A breve inmetterò in questo ambito alcuni frammenti appositamente spezzati per voi dalla mia ennessima e marmorea estemporanea di pensiero a presa rapida.<br />
Detto questo, si contuinui dunque a ruggire le gesta che tanto vi preme assaporare in questo dicembre congeloso, a tratti post-estivo, mentre le foglie cadono appassite e l'aria si carica di odori dal retrogusto vinaceo e bocconottesco introiettate nelle narici scolpite sui vostri volti increduli e obnubilati dalle fragranze alcoliche che afferrate in questa scrittura dai sentori tannici di violenza free for all.<br />
<br />
Ci si lasciava con il Vostro alle prese con un segreto dossier giunto tra le sue mani onniportanti tramite l'intercessione di una celata figura spiona che, indagando tra le documentazioni osé degli Uffici Ministeriali Italiani, aveva scoperto le attività celate e tecnoteologiche di Antonino Zichichi. Dopo aver letto i fogli stampati burocraticamente, mi decisi a scoprire innanzitutto chi si celasse dietro quelle forme moleste e ignote che si intromettevano nel mio tempo libero, armate soprattutto di encomiabile coraggio nel disturbare le mie meditazioni che di tanti sono la gioia, di pochi il dispiacere. Indagai a lungo, ma, purtroppo, nonostante i miei imperiosi sforzi nel ricercare il suddetto, la sua identità rimase celata tra ombre che tutto avvolgono nascondendo nomi, cose, animali e città.<br />
A questo punto decisi di effettuare un sopralluogo tra le zone interessate, l'Abruzzo delle montagne, tra i picchi del Gran Sasso che non si alzano, schiacciano la terra sotto il loro peso secolare e la loro forma massiccia, da massiccio. In questi contesti poderosi, il vostro intellettuale di fiducia ha iniziato a porsi quesiti sugli esperimenti compiuti dallo Scienziato di Dio all'interno dell'LNGS, mentre mi accampavo tra gli sterminati spazi offerti dalla natura appenninica. Cibandomi di abrusti e mazzarelle, come dissi in passato, ristoravo il fisico e la mente, mentre, di tanto in tanto, ero scosso da movimenti tellurici innaturali, che di li a poco sarebbero stati tristemente famosi. E proprio questi mi preoccupavano, quindi guardavo, poggiavo l'orecchio ultrasonico a terra per captare strane vibrazioni sottoterrestri. Sentivo la terra fremere, l'Abruzzo rivoltarsi a qualche abominio, urlare la sua rabbia in scosse che diventavano sempre più potenti, fremere furente in tutta la sua sterotipica testardaggine di fronte ad un'ingiustizia la cui natura, ed entità, mi era ignota. Qualcosa di poco piacevole stava per accadere.<br />
Ed accade, infine. Il 4 aprile 2009.<br />
Dalle interiora del Massiccio, provocando tumulti sottoterrestri, mosse i primi passi un terribile titano, dalle sembranze familiari. Vestito di un saio nero, capelli con la riga laterale, gli occhi rossi di stringhe cattoliche, apparve calpestando la terra a sussulti, muovendosi lentamente tra gli sbuffi di vapori e i pistoni in movimento. Sulla sua spalla destra Zichichi recitava il rosario in un moto di fede che sfiorava l'estasi.<br />
In questo modo entrò nel tessuto dei tristi eventi il mostruoso essere partorito dalla teologia applicata alla scienza, a forma di santo, il cui unico obiettivo era quello di portare l'Apocalisse nel verde Abruzzo, per poi "purificare" la Terra tutta.<br />
Munz assistette a questo spettacolo con le mani incandescenti di ateorazionalismo e relativismo, pronto a scagliarsi contro l'ennesima minaccia che ci si poneva dinanzi: il primo robot gigante santificato (e autorizzato) dal Vaticano!<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-33735060636103511642009-09-15T23:36:00.001+02:002009-09-16T12:14:26.612+02:00Sangue e Teobotica. Antefatto.Adesso che questo supporto multimediale è in linea con canoni estetici consoni alla sua manifesta possenza comunicativa, il vostro intellettuale di fiducia è ormai prossimo a rivelare i motivi di un lungo silenzio che è arrivato minaccioso e preoccupante alle vostre orecchie di utenti virtuali.<br />
Ci eravamo lasciati col Possente in esplorazione tra le asperità del Gran Sasso, allarmato da alcuni momenti tellurici che, di li a poco, saranno tristemente protagonisti della cronaca e storia recente dell'Italia tutta, nella speranza di poterne rintracciare le cause prime, seconde, terze, farne una bella cernita e schiacciarle sotto il peso di questo pensiero filodinamico. Insomma, normale amministrazione, direbbe chi, da tempo, mi conosce.<br />
Mi spostai, dunque, ai piedi del Massiccio Centrale seguendo le tracce dello Scienziato di Dio, quell'individuo noto al mondo come Antonino Zichichi, che nel Laboratorio Nazionale compie esperimenti da anni. C'è chi dice che alcune di queste ricerche risalgano addirittura al ventennio fascista, quando Mussolini, che invidiava ad Hitler le brutali e sanguinose sperimentazioni non-sense perpetrate ai danni dei poveri cristi detenuti nei lager, decise di buttare nel mondo della scienza diverse risorse, in particolare in quello della robotica e delle sue applicazioni nel ramo medico-anatomico. Secondo alcune indagini, parecchi di questi fondi ebbero pochi risultati, soprattutto per l'impostazione neoclassica di diversi luminari impegnati al tempo, ma, prima di divenire carta straccia, a seguito della rumorosa caduta del regime balilloide, arrivarono nelle mani di un giovane fisico coi brufoli impegnato nella ricerca delle particelle elementari, intorno alla fine degli anni Cinquanta, che aveva il vizio di parlare con entità superiori sin dalle scuole inferiori e che mai era stato ritenuto incapace di intendere e volere, per tale strana attitudine. Nonostante i suoi studi ed interessi fossero tendenti ad altri campi d'interesse, Antonino Zichichi decise di coltivare la robotica alla stregua di un hobby innocente, maneggiando amperomentri, saldando mentre col cilicio cruciforme si infliggeva ferite di piacere nel rapimento estatico del senso del sacro così, sfortunatamente, cattolico. Piano piano, nel tempo libero, questa geniale mente teo-fi maneggiava amperometri, saldava condensatori e diodi un po' qua e un po' la, col suo saldatore-rosario infervorato di dottrina ecumenica fusa alla <i>ratio scientiae</i> come le lamiere di due auto collise a velocità insostenibile. Con l'innocenza di un bambino che va a messa dopo essersi masturbato, Zichichi aveva rotto l'ultimo tabù della modernita. Inconsapevole, aveva fondato la Teobotica.<br />
Questo é il contenuto di un dossier segreto che mi era stato recapitato da un mittente anonimo, di cui venni a scoprire l'identità in seguito, con mio sommo stupore, nei giorni che precedono le mie diverse assenze dalle care pagine marmoscritte che state leggendo. <br />
Si può dire, infine, che questo flashback introduttivo è ormai concluso, e che la nostra nuova storia è pronta per essere raccontata.<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-73694253330549004432009-09-08T10:44:00.002+02:002009-09-08T10:59:16.672+02:00Il Blog dei blog si aggiorna!Nel mentre vi esaltate per il ritorno della scrittura più esplosiva di cui la Storia Contemporanea abbia memoria, mi preme informarmi che con l'ausilio delle più potenti tecnologie sto aggiornando questo spazio, ormai patria delle menti più illuminate, lettori dalla vista lunga e dalla mano veloce ed esperta. A quanto pare.<br />Le vicende che avete amato, che vi hanno intrattenuto, stanno per tornare, e posso sentire il canto delle genti rivestire l'aria di armonie possenti nello scandire le parole "MUNZ! MUNZ! MUNZ!".<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-47308109111461003602009-03-20T00:00:00.000+01:002009-03-20T05:02:08.913+01:00L'eterno ritorno dell'ÜbermenschLeggente!<br />Tu, che con pazienza e anche con molta apprensione, aspettavi il rientro di colui che ha allietato le tue notti e le tue giornate di noia cibernautica, in questo momento sospirerai di sollievo nel sapere che il tuo pensatore di fiducia, la cui scrittura dominante ti sottomette la coscienza quanto una chiave articolare 18, è finalmente tornato da te, tra voi.<br />Ebbene, ti sarai chiesto infinito volte come mai cotanta possenza sia improvvisamente svanita dalle pagine di tutto l'universo conosciuto, senza lasciar traccia di sé, soprattutto considerando l'enorme presenza che essa rappresenta. Ti vedo, giovane amico/amica/ambiguo mentre, nel buio del tuo giaciglio, tormentato dai tuoi problemi a tuttocampo, pensavi a Rutger Augustus, quel belsuperuomo delle cui gesta approfondivi i risvolti dal punto di vista psicologico, sociopolitico, filosofico ed anche un po' introspettivo, e ti chiedevi se un giorno avresti letto ancora di lui, di Bill Gates, di Wagner Lopez e della Die Wut Der Munz, la saporita Birra della Vendetta.<br />Eri triste, lo so, ma Munz era li con te. Ogni volta che l'immanente ti colpiva alle spalle con una sediata ontologicamente ben assestata, e ti sei rialzato meditando riscossa, tu eri Rutger Augustus Munz. Ogni volta che la contemporaneità ti frenava la corsa con una cianghetta degna del peggior compagno di banco delle elementari, ma ti sei asciugato il sangue dal ginocchio sbucciato passandolo sul petto come facevano i vichinghi, progettando una scivolata cavigliare e un seguente salto nel vuoto kirkegaardiano, ero lì a prendere con te le misure, al dettaglio.<br />Sappi comunque, conoscente virtuale, che anche Munz c'ha i suoi problemi. Voglio dire: salva l'universo da quello, scrivi, pensa, bevi, pulisci casa, fai il bucato, cucina (vi voglio rammentare che la mia concubina era un androide - o meglio, un'androida, così non mi accuserete di essere misogino - che ho disintallato dalla faccia della terra con una sinfonia in tre/quarti per palmi)...non è mica facile essere un oltreuomo. Inoltre il recente spreco di energie che questa poderosa favella stampata in tempo quaternario provoca, mi ha imposto un periodo di riposo, quindi, come fanno i magnifici Orsi Marsicani, sono andato in letargo presso un antro insito nel roccioso Gran Sasso d'Abruzzo, proprio vicino al Laboratorio in cui opera quell'Antonino Zichichi che ama mischiare atomi e costruire accelleratori di particelle.<br />Alcuni di voi direbbero: "Munz è andato in letargo?? Ci ha privato della sua ontologica prestanza per andarsene in vacanza??"<br />Altri farebbero eco: "Ma non è che Munz è diventato un hippie??"<br />Io rispondo: GIAMMAI!<br />Per chi mi hai preso, ripetitore intramentale di segni linguistici convenzionali!? Secondo te, il quotidiano è per me un limite? Mi impedisce di svolgere le mie funzioni di Uberuomo? Macché!<br />In realtà la mia presenza negli anfratti appenninici era motivata proprio dalla presenza del cattoscienziato. Giunsi in loco nei tempi invernali, tra i picchi innevati e tempestosi, e mi ritirai in contemplazione, cibandomi di arbusti e mazzarelle. In quei giorni, cominciai ad avvertire dei movimenti sospetti provenire proprio dal LNGS, e uno strano senso di inquietudine tormentava il mio meritato riposo. Preso da questo stato che non si confà di certo alla trasfigurazione materiale della sua Idea Prima, più grossa dell'Iperuranio stesso, alla fine Munz decise di saperne di più, e come è consuetudine, lo sai anche tu, appassionato, alla fine Munz seppe.<br /><br />Se avevi pensato che Wagner Lopez potesse rappresentare una preoccupante minaccia per la tua esistenza più o meno tormentata, lascia perdere, perché quello che ho visto mi ha sconvolto ed obbligato ad un ritorno atteso quanto necessario.<br />Hai forse mai saputo cosa realmente fa Antonino Zichichi all'interno del Laboratorio Nazionale? Ti ricordi di quando andavi a farci le visite guidate organizzate dalle scuole di infimo grado? Ebbene, non hai visitato il LNGS. Non hai visitato niente.<br />Caro compagno di risse e racconti, comincia ad interrogarti sulla questione, prima che essa venga ad interrogare te.<br />Io l'ho già fatto, e la risposta non mi è piaciuta. Per niente.<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-85319855383593986712009-01-21T05:02:00.002+01:002009-01-21T05:03:32.426+01:00Munz contra Wagner - Retroricordi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SXaeiLw8Z0I/AAAAAAAAAC0/Ac8D-Wibtc8/s1600-h/munzcontrawagner.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 300px; height: 234px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SXaeiLw8Z0I/AAAAAAAAAC0/Ac8D-Wibtc8/s320/munzcontrawagner.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5293592722131412802" border="0" /></a><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-47447339594146112032008-11-03T15:01:00.005+01:002008-11-03T15:50:31.563+01:00Composizioni a tema libero - Estratto da "La nota è sul diario: Composizioni pre-adolescenziali"<span style="font-weight: bold;">Supposta Futuro<br /></span><span style="font-style: italic;">Oggi ho comprato<br />una bomba atomica<br />con Paypal<br />l'ho pagata poco.<br /><br />Ho comprato il Futuro,<br />e ve lo sparo nel culo!<br /><br />Supposta Futuro = mc2 = Boom</span><span style="font-weight: bold;"><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"><br /><br /></span></span>Scemo chi legge<br /></span><span style="font-style: italic;">Scemo</span><span style="font-style: italic;"><br />chi legge</span><span style="font-style: italic;"><br />Se c'hai qualche problema</span><span style="font-style: italic;"><br />sappi che ti sparo</span><span style="font-style: italic;"><br />Dunque,<br />scemo chi legge.</span><span style="font-style: italic;"><br />Punto.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Amore Molesto<br /></span><span style="font-style: italic;">Quello, </span><span style="font-style: italic;"><br />con la tipa che esce con lui</span>,<span style="font-style: italic;"><br />gioca a stopper</span><span style="font-style: italic;"><br />la squadra di casa ha perso</span><span style="font-style: italic;"><br />due a zero</span><br /><span style="font-style: italic;">Contestazione!</span><span style="font-weight: bold;"><br /><br />Gente Simpatica<br /></span><span style="font-style: italic;">C'è talmente tanta<br />gente simpatica<br />che gli sparerei sui piedi<br />per farli ballare.<br /></span><span style="font-weight: bold;"><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"><br /></span></span></span><span style="font-weight: bold;"><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"><span style="font-weight: bold;"><span style="font-weight: bold;"></span></span></span></span></span><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">Cartoncino<br /></span>Cartoncino<br />Cartoncino<br />Cartoncino è un polipo mutante<br />con un grosso pene.<br />Secondo me è giapponese.<br />Si chiama Cartoncino.<br />Ha girato pure un film porno<br />ma lo hanno arrestato,<br />ha sventrato una tipa.<br />Non è colpa sua, però.<br />Ce l'aveva grosso.<br />Purtroppo.<br /><br /></span><span style="font-weight: bold;">Blocco</span><span style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"><span style="font-weight: bold;"><span style="font-weight: bold;"></span></span></span></span><br />Mi è finito<br />il blocco.<br />Il block notes<br />o il blocco dell'artista?<br />Non lo so.<br />Vorrei avere un'arma da fuoco.<br />Sono un tipo passionale.<br /><br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"></span></span><br /></span><span style="font-style: italic;"></span><span style="font-weight: bold;"><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"><span style="font-weight: bold;"><span style="font-weight: bold;"><br /><br /></span></span></span></span></span><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-76914723042196350452008-09-19T00:24:00.006+02:002008-09-21T12:34:30.028+02:00Wagner Lopez: il primo assalto!Cari Leggenti,<br />l'ha fatto.<br />Ebbene sì, il tempo è finalmente giunto e il gong è sonoricamente esploso nel silenzio dei giorni scorsi, quando Wagner Lopez, mia attuale nemesi dalle tendenze da chiarire e dal cervello biscottoso, semplice e friabile, si è mosso in avanti come il più classico pedone scacchistico, o come quello stradale che fa lo stesso, alla fine.<br />Dopo avermi minacciato con foto varie, che sarebbero l'infarto di molti vista la sua rinomata inguardabilità, ha fatto le sue prime avances battagliere a questo essere ontologicamente affermato dai tendini saldati point-point tramite la fiamma ossidrica della filosofia del pensiero e del pensiero della filosofia (che fa lo stesso, alla fine) provocandomi momenti di disgusto che solo la mia ratio, ormai allenata ad ogni più astrusa evenienza, è stata capace di sedare: quello che lessi della cybermissiva mi ha fatto tremare, poiché mai credevo che quell'entità dalla testa uccelloforme e con la sua maschera profilattica potessero arrivare a tanto.<br />Nonostante sia in pensiero per la vostra salute, ho deciso lo stesso di pubblicare degli screenshot della lettera elettrica, perché voi, come me, dovete sapere, e adesso saprete:<br /><div style="text-align: left;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SNLcBDlNjAI/AAAAAAAAAB8/IvM9JvzzFQE/s1600-h/wagnermail2.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://2.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SNLcBDlNjAI/AAAAAAAAAB8/IvM9JvzzFQE/s320/wagnermail2.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5247498426539412482" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SNLcBqlk11I/AAAAAAAAACE/jwjodpuZnDA/s1600-h/wagnermail.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://3.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SNLcBqlk11I/AAAAAAAAACE/jwjodpuZnDA/s320/wagnermail.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5247498437009921874" border="0" /></a>La sua grammatica incerta e l'ortografia bambina sono peggiorate, regredite e Wagner è più forte che mai...inoltre pare sia intenzionato a sfidarmi su un altro versante che non sia solo quello degli schiaffi o dei calci cavigliari.<br />Io una mezza idea ce l'ho, e suppongo anche voi.<br />Il tempo ci porterà la risposta che il mondo intero aspetta nel suo vacillare, mentre Munz e tutti voi, fedeli voyeaur delle gesta sottoscritte, cercherete nei prossimi giorni, sui principali motori di ricerca, nel tentativo di saziare la fame di conoscenza, di chiarire l'oscuro presagio, la stringa...<br /><span style="font-weight: bold;">Blog di Wagner Lopez!</span><br /></div><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-57137922131904364252008-09-07T17:09:00.004+02:002008-09-08T17:47:14.672+02:00La questione "Wagner Lopez"Tu, che leggi questa scrittura fiammeggiante come uno schiaffo ad effetto, devi sapere che sul suolo su cui cammini, proprio mentre apprezzi queste parole scintillose, vaga un essere abominevole, per usare un diminutivo, dalle fattezze subnormali quanto il suo cervello. Wagner Ernest Lopez, brasiliano d'origine, tedesco d'adozione, giapponese per necessità, calca ancora le calli del globo terrestre dopo l'abortito piano del suo superiore, Bill Gates, che un paio di mesi fa ha cercato di conquistarti sfruttando il blog dei blog, questo possente sito costruito scolpendo l'html granitico fissato da una grafica minimale quanto resistente ad ogni tipo di assalto cibernauta. Confidente intimo di Godzilla, conoscente di Gamera, ricostruito e potenziato fisicamente dalla scienza nipponica dopo un nostro incontro valido per la difesa del titolo di Picchiatore Universale, nel quale anche il poderoso Muro di Berlino si è disintegrato a fronte dello schioccare di calci negli stinchi e cazzotti in tre/quarti, il mostruoso globetrotters della tristezza si è di recente fatto vivo (ricorderai di certo un post precedente con una sua effige fotografica che ne denota lo squallore visivo) con la promessa, la volontà di incrociare i palmi delle mani con il tuo Pensatore di Fiducia, quello che se gli dici "ieri mi hanno assalito e mi hanno fatto male", va a cercare i responsabili, gli mena, poi ti ripicchia per farti diventare più forte. Così impari a prenderci le mazzate, cosa che, tra l'altro, non è propedeutica alla consultazione di questo pensiero aereodinamico, psicodinamico, filodinamico. <br />Sappi, amico lettore, che Wagner Lopez, dalle sinapsi a scoppio e dall'alito ancestrale, amico di grandi e piccini, soprattutto piccini, dei quali condivide l'incerta abilità comunicativa, si avvale di una tecnica consona al suo infimo livello di capacità conoscitive / propositive / cerebrali, da molti esperti denominata "Il pugno Prelinguista" o "Lo stile della Malinconia Innata" (per ulteriori riferimenti consultate il saggio omonimo di Giovanni Costola). L'imprevedibilità di questa via delle botte è cosa difficile da affrontare, e ne parlo per esperienza diretta...ma la sfida è lanciata, e Rutger Augustus Munz, che col passare dei giorni diventa più possente che mai, non si tira mai indietro, e si sta già allenando per risolvere la questione senza dover distruggere il centro Italia, Appennini annessi.<br />Visualizzatore di caratteri scritti ad altissima velocità, pensati con altrettanta accelerazione spazio-tempo, ho lo stesso uno strano presentimento: che il post-futuro mi parli, dunque, e che l'esistenza di quell'inguaribile melacchione si estingua in un soffio dal retrogusto furente emesso dalle fauci muscolari del vostro, come la candela che esplode nell'accendere un peto di notevole potenza.<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-51197051790826398732008-09-03T03:09:00.002+02:002008-09-03T03:10:29.205+02:00Die Wut Der Munz<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SL3j_Nt66NI/AAAAAAAAAB0/TXVfqUiZlws/s1600-h/diewutbeer.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;" src="http://2.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SL3j_Nt66NI/AAAAAAAAAB0/TXVfqUiZlws/s400/diewutbeer.JPG" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5241596216482654418" /></a><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-5075219780294072612008-08-18T04:40:00.007+02:002008-09-03T01:57:57.445+02:00Munz is back!Cari Lettori, Rutger Augustus Munz si è ripreso il suo angolo di rete e la luce splende ancora su questa Terra ambigua, a tratti metrogay.<br />Già so che molti di voi sono ancora confusi od storditi da questa strana storia, giustamente, ma sappiate che ormai il blog del Cazzotto in Faccia è tornato al suo legittimo proprietario, perlamadonna! Per chiarirvi le idee, facciamo un po' di ripasso.<br /><br />Il 17 giugno, durante il tempo notturno, la mia possente casa, ricavata da una parete Appenninica ed arredata a mo' di fabbrica, è stata presa d'assalto da unità robotiche omosessuali partorite e saldate a mano da Bill Gates, quello dei computer, che da tempo ormai aveva intenzione di uccidere il sottoscritto.<br />Vi chiederete: come può Munz essere stato preso alla sprovvista? Beh, sappiate che all'interno del mio bunker con vista mare c'era una talpa, rivelatasi essere mia moglie. Ebbene si, non ci crederete, ma la signora Munz era un androide. O un'androida, se volete. I miei dubbi ricorrenti riguardo la sua straordinaria capacità di riprendersi - in primis quando era solita avere un romantico teté-a-teté con i palmi di queste mani grandi come l'Antartide - sono dunque stati esauriti esaustivamente nel momento in cui quell'entità femminea ha cercato di assassinarmi, mascherando il suo tentativo di munzicidio quale "una semplice lite coniugale". La signora Munz (non chiedetemi il suo nome, perché, semplicemente, non ne ha mai avuto uno) si è dunque rivelata essere una unità M.U.N.Z.W.I.L.L.D.I.E., appositamente costruita da quell'essere frou frou di Bill Windows, poi appositamente rimossa dal globo terracqueo a suon di pugni in faccia, cortesia del vostro ideologo di fiducia, quel Rutger Augustus Munz di cui qui si decantano le gesta miracoloidi.<br />Nel frattempo la mia rocciosa dimora è stata presa d'assalto da questi transitor antropomorfi, e di conseguenza, dopo averne picchiati una trentina, me ne sono andato via, fuggendo con una valigia carica di pochi indumenti, un paio di sogni, e tanta violenza a presa rapida da spalmare su chi aveva compiuto il primo di una lunga serie di sacrilegi alla mia persona, anzi, alla mia uber-persona.<br />Nei giorni seguenti ho anche notato che il capo della Microsoft aveva preso controllo del mio angolo virtuale, nonché rapito il mio fedele fan Mario da Rapallo, quell'essere umile gentile nonché primo munzomaniaco della storia. E li sono cominciati i messaggi all'umanità intera, così come quell'arco di tempo in cui la Terra è stato conquistata dall'immondo computerizzato, partorito da una USB e un palmare. Munz non poteva lasciare i suoi estimatori alla mercé di uno che si installa i driver per avere un'erezione, e nemmeno lanciarsi in un assalto spregiudicato, fine a se stesso, quindi ha avuto bisogno del tempo necessario per formulare una strategia infallibile, che, al tempo stesso, sarebbe dovuta essere letale ed umiliante. Sicché, per allenare mente e corpo, sono tornato in Germania, mio paese natale, e mi sono nascosto in una industria siderurgica, dove ho potuto ritrovare la mia potenza primigena e rinnovare il mio intelletto da battaglia.<br />Il primo passo del piano da me progettato, denominato poi "Il Vento sbatte la Finestra", è stato decifrare il messaggio del 17 giugno che una di quelle macchine aveva lasciato sul blog quale comunicazione cifrata per quell'addomesticatore di microchip neonazista, e, soprattutto, rendere noto al mondo la sua presa di potere.<br />Conoscendo le abitudini autoerotiche di voi lettori, ho dunque inserito un link tentatore, che in molti hanno visitato per saziare le loro pulsioni manuali, nella speranza di contemplare sessi in collisione e movimenti ondulatori di apparati genitali e non: nel cliccarlo, si arrivava ad una pagina contenente un decodificatore con cui poter conoscere il contenuto della comunicazione occulta nonché il corretto svolgimento dei fatti. Passavano i giorni, Gates registrava i suoi filmatin amatoriali propagandistici mentre il Possente continuara a meditare sotto colate di acciaio fuso, sollevare palazzi, degustare galloni di birra per combattere il caldo estivo.<br />La storia si conclude nei giorni passati, durante l'ultimo dictat del CyberFuhrer, <br />Bill Gates, che doveva essere, ironia della sorte, il messaggio unificato della sua conquista globale, ed è stato in realtà l'inizio del suo declino. <br />Nei giorni precedenti, ho semplicemente inviato una letterina rosa a Wagner Lopez, caporale del WinFuhrer nonché mia storica nemesi, fingendomi una quindicenne innamorata di lui, che lo invitava ad un appuntamento romantico. Le sue tendenze pedofili (ha una quarantina d'anni ma il suo cervello è quello di un teenager) lo hanno portato ad aspettare la fantomatica spasimante denominata "Teresa Raquin" per quasi una settimana, senza che il suo superiore ne fosse informato - avete mai visto o sentito un adolescente che vi avvisa di un incontro con qualche giovane coetanea? <br />Munz ebbe dunque campo libero, e solcò l'aere armato di un nuovo prototipo di birra da me concepito, realizzato grazie all'aiuto di un chimico italiano e un produttore luppoloide belga: nacque dunque la <span style="font-weight:bold;">Die Wut der Munz</span>, la bevanda della vendetta, che va servita uberfredda, solo se raggiunge la tempetura più vicina possibile allo zero assoluto. Nell'ingerirla, il vostro Munz ha raggiunto uno stato superiore, divendendo un vero e proprio UberMunz, squarciando in un istante il velo di Maia della realtà immanente e contemplando la Tecnica del Rutto Nichilista, ideata, idealizzata da quell'Arthur Schopenhauer che quel finocchio americano tanto denigrava, rilasciandola in una nuova veste potenziata chimicamente, mentalmente, muscolarmente. La tecnologia di Gates e lui stesso, con molta probabilità, sono stati spazzati via come travolti da un uragano di erudizione: il nerd più potente dell'universo si troverà attualmente in qualche ospedale in gravissime condizioni o starà concimando la stessa Terra dalla quale ha strappato molti uomini grazie al suo sistema operativo che non funziona mai. <br />E non funzionerà più. Così come il suo ideatore, che ci siamo tolti dalle possenti gonadi per un bel po'.<br />Rimane da risolvere il problema Wagner Lopez, ma c'è tempo per buttare fuori la mondezza.<br />Che si levino rutti al cielo: Munz è tornato, il Web è conquistato!<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-36331772193197531212008-08-14T17:26:00.004+02:002008-08-29T13:44:42.307+02:00Bill Gates Dictat<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxyzghpq9t_oqvHEcdXPBM-ZiyBuJE75J4O_j0DsAsobVctRRCSJHdewWBVy2YIm4ZG_Rm-NkQkPHHNHJXh1Q' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-90804022366923455822008-06-30T19:29:00.000+02:002008-07-01T04:35:51.074+02:00Bill Gates - Ultimatum to Munz<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxMIRZcJ-qTXEYAf0VXWhKty3wh7vzYIFqRwJOwY3smb5TJ3Z1E0DdOjEFgxc4zq1Hwnx1zZGgH3WL0AtPy' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-36403619951154958002008-06-17T02:37:00.003+02:002008-09-03T03:16:02.274+02:00Questo post non esiste e verrà cancellato dal sistema automaticamente (Error 01101101011101010110111001111010)83 105 97 109 111 32 101 110 116 114 97 116 105 32 45 32 97 98 98 105 97 109 111 32 112 114 101 115 111 32 112 111 115 115 101 115 115 111 32 100 101 108 108 39 97 98 105 116 97 122 105 111 110 101 32 101 32 100 101 105 32 115 117 111 105 32 109 101 122 122 105 32 100 105 32 99 111 109 117 110 105 99 97 122 105 111 110 101 32 45 32 99 111 109 101 32 104 97 32 102 97 116 116 111 32 97 32 115 101 109 105 110 97 114 99 105 63 32 45 32 76 101 32 112 114 101 118 105 115 105 111 110 105 32 100 105 32 115 117 99 99 101 115 115 111 32 100 101 108 108 97 32 109 105 115 115 105 111 110 101 32 101 114 97 110 111 32 115 117 112 101 114 105 111 114 105 32 97 108 108 39 56 56 37 32 45 32 32 76 111 32 97 98 98 105 97 109 111 32 115 101 103 117 105 116 111 32 112 101 114 32 109 101 115 105 44 32 116 114 97 99 99 105 97 116 111 32 111 103 110 105 32 115 117 111 32 99 111 110 116 97 116 116 111 44 32 112 101 114 115 105 110 111 32 116 111 114 116 117 114 97 116 111 32 113 117 101 108 32 115 117 111 32 102 97 110 32 99 104 101 32 115 99 114 105 118 101 118 97 32 100 97 32 113 117 101 108 32 112 111 115 116 111 32 115 112 101 114 100 117 116 111 32 110 101 108 32 99 101 110 116 114 111 32 73 116 97 108 105 97 32 45 32 110 105 101 110 116 101 44 32 232 32 115 112 97 114 105 116 111 32 110 101 108 32 110 117 108 108 97 32 45 32 97 98 98 105 97 109 111 32 116 114 111 118 97 116 111 32 117 110 97 32 110 111 116 97 32 99 111 110 32 115 117 32 115 99 114 105 116 116 111 32 99 104 101 32 99 105 32 100 101 109 111 108 105 114 224 32 116 117 116 116 105 44 32 99 111 109 112 114 101 115 111 32 108 101 105 44 32 67 117 115 116 111 100 101 32 100 101 108 32 67 97 110 99 101 108 108 111 32 68 105 118 105 110 111 32 45 32 108 111 32 115 97 112 101 118 97 32 99 104 101 32 115 97 114 101 109 109 111 32 97 114 114 105 118 97 116 105 46 10 42 42 42 10 82 97 112 112 111 114 116 111 32 48 98 51 51 52 99 32 45 32 117 110 105 116 224 32 77 111 110 105 116 111 114 105 110 103 32 85 110 100 101 114 32 32 78 101 103 97 116 105 118 101 32 90 101 105 116 32 87 105 116 104 32 73 110 110 111 118 97 116 105 118 101 32 76 111 118 101 114 32 76 97 115 101 114 32 68 121 110 97 109 105 99 32 73 110 116 101 108 108 105 103 101 110 99 101 32 69 120 116 101 114 109 105 110 97 116 111 114 32 32<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-52954610643932689272008-06-16T22:48:00.000+02:002008-12-10T11:41:49.919+01:00Il ritorno di Wagner LopezCari Munzomaniaci, fedeli copagni di botte e sperimentazioni intestinali, quello che temevo si è finalmente avverato.<br />La mia mail, ormai satura delle vostre missive e di proposte di allargamento od ampliamento della mia possenza genitale (tra l'altro cosa matematicamente impossibile, poiché non si può aumentare qualcosa che tende all'infinito, è questione puramente logica) si è infine rivelata portatrice di sventura e tragedia sull'intera umanità. Il postino virtuale googloide denominato Gmail, un nome da da androgino, inteso nella sua accezione di robot omosessuale, ha recapitato alla mia stazza sovraumana il messaggio atteso nervosamente.<br />Wagner Lopez è tra noi, 'ccialamadonna.<br />Voi vi state chiedendo come mai sono nervoso, come mai Rutger Augustus Munz, il Fututerribile, tema un avversario tanto degno, col quale diede vita alla battaglia del Muro di Berlino, su cui tanto ho scritto in passato.<br />Beh, il motivo primo è che le mie visioni si sono fatte nebulose, di recente, tanto che, l'atro giorno, mentre conferivo con gli astri mi sono alquanto rotto le gonadi, perché gli stessi corpi celesti non mi davano risposte chiare sul da farsi, e nei rapporti interpersonali sapete meglio di me che la schiettezza è un valore inopinabile.<br />Il secondo punto è il seguente:<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SFchrKmFonI/AAAAAAAAABk/MbGaEIf3TMc/s1600-h/Wagner+Lopez.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://3.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/SFchrKmFonI/AAAAAAAAABk/MbGaEIf3TMc/s400/Wagner+Lopez.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5212672119166837362" border="1" /></a><br />Quella maschera nasconde un uomo brutto, e ci riesce a stento.<br />Quella maschera nasconde Wagner Lopez, il paladino della Malinconia, alleato di Bill Gates, pupillo di Gamera e Godzilla, nazista mancato e feticista per professione, più che per hobby.<br /><br />Questa volta devo finire quello che ho cominciato. E non ci sarà Muro di Berlino capace di contenermi.<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-65106764853885474962008-05-16T01:17:00.004+02:002008-05-22T01:35:31.215+02:00Menare a tempo e il Rutto Nichilista (estratto da "Melomania e difesa personale")La musica, come saprete, è definita da maestri illustri, nel corso della storia, quale Arte dei Suoni e dei Rumori. Il suono è infatti l'elemento astratto che genera ogni corpo, ogni oggetto in movimento, ogni sostanza immanente nel suo agire. Si può convenire che il suono stesso è movimento, nonché la parte trascendente di un moto immanente. Quando questo elemento viene organizzato attraverso forme, modalità, cateogire estetiche quali possono essere ritmo, melodia, sovrapposizioni, si genera quest'arte che ci accompagna dall'alba dei tempi.<br /><br />Sin da quando l'uomo ha scoperto e utilizzato il senso dell'udito, ne ha apprezzato la sua funzionalità, quale strumento ricettivo che avverte l'ignoto (rispetto alla vista, che è sempre stata il senso della verifica, insieme al tatto) e che soprattutto mette in comunicazione con ciò che non si conosce. Da qui l'essere umano ha scoperto l'udito quale senso della musica, che, a sua volta, è generatrice di sensazioni, ovvero un trascendente nato da un movimento che genera movimento a sua volta.<br /><br />La musica ha sempre accompagnato le mazzate più feroci, e, generando nuove polifonie di schiaffi, che, a loro volta, sono in primis fatto sonoro, poi, soprattutto, fatto musicale. Questi intrecci melodico/ritmici passano inascoltati dalle orecchie della maggior parte degli individui, troppo presi dall'istinto di non prenderle. In realtà, quando si fa a botte, vince non chi picchia più forte, ma colui che picchia meglio, a livello musicale. Avete presente Hegel e Schopenhauer? Leggenda vuole che le contrapposizioni estetico-filosofiche che li opposero quali grandi pensatori furono risolte a suon di pugni in faccia, calci in culo, "cianghette" e, dicono alcuni storiografi (tra i più arditi), di gomitate volanti e sediate in faccia.<br />Chi vinse alla fine?<br />A prenderle fu Hegel, sia a livello fisico, che a livello intellettuale.<br />Schopenhauer, infatti, che era da sempre considerato più sfigato di lui, ebbe la sua più grande intuizione, da vero genio, ossia quella della <em>noluntas</em>, che, come dovreste sapere, rappresenta il più alto grado, per il filosofo, della libertà umana, ossia l'assenza di volontà. Così, mentre quel panzone di Hegel lo picchiava, il suo rivale rimase immobile, facendolo stancare. Alla fine, Schopenhauer, ottenne la vittoria sfoderando in faccia al suo rivale ormai sfinito un poderoso rutto, che sigillò infine il successo totale della sua filosofia, almeno sul piano dell'applicabilità alla lotta libera artistica. Attraverso il suo totale annullamento, Schopenhauer aveva dunque inventato una nuova tecnica, il <strong>Rutto Nichilista</strong>, frutto della sua perdita di assenza e conseguente plasmarsi involontario in un evento musicale, un rigurgito improvviso, ed esprimerlo ad una potenza tale che, dicono gli studiosi "fece tremare la terra per tre giorni di fila".<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-52933839996929267092008-04-11T22:12:00.004+02:002008-12-10T11:41:50.083+01:00MinacceCari Lettori,<br /><br />oggi, finalmente, uno degli antagonisti del Protagonista del Pensiero Picchiante altresì noto quale Rutger Munz si è rifatto vivo. Via email, paradossalmente.<br /><br />Ecco cosa ha osato inviarmi:<br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5188084131641112066" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_BGvTFUFInFw/R__HB7NPNgI/AAAAAAAAABU/GwW3bZL5Mvk/s400/simbolo.jpg" border="0" /><br /><br /><p><em><span style="font-size:85%;">Dear Rutger Augustus Munz,<br />I'm proud to announce the birth of a new program that will take you down once for all.<br />Your muscles are nothing against my technology, my science, my computer skills and my knowledge, so KISS MY MOUSE WHILE YOU ROT IN HELL!<br />Yours truly.<br />Bill Gates.</span></em></p><p>Il programma "<strong>MUNZ W.I.L.L. D.I.E. v.2.0</strong>" non mi spaventa, nerd delle Americhe Centrali.<br />Come mi vorresti eliminare, con due squilli di Messenger ad altissima frequenza?<br />Eh, suggitransistor?</p><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-54267483019144455052008-04-10T00:00:00.002+02:002008-04-11T22:31:04.929+02:00Rutger Augustus Munz, detto il Fututerribile!Mi sono accorto di non scrivere da un po', ma cosa volete di più dall'uomo più marmoreo della contemporaneità, l'atleta al di fuori delle coordinate spazio-tempo? Sappiate che Internet è materia per uomini dal fisico avanzato, e per scrivere oggi occorrono muscoli d'acciaio nonché una mente baluginante.<br />A proposito di intelletti sfolgoranti, tra i miei recenti interessi è entrato di prepotenza quello della divinazione astrale, ovvero dell'astrologia, in cui mi sono laureato con una tesi dal titolo "Prevedere è meglio che curare, ovvero l'evoluzione della Divinazione Applicata al voyeaursimo". Da quando sono diventato un astrologo professionista, ovvero alcuni giorni fa, con regolare iscrizione all'Albo, mi sono state imposte diverse norme, quali il richiedere obbligatoriamente pagamenti per predire il futuro, o il divinare due o tre morti al massimo, per non spaventare l'audience. Da quando sono una specie di "psi" a norma di legge, ho deciso di sfidare chiunque, per scoprire se qualcuno sarà in grado di fermare una forza distruttiva come la mia, capace ora di vedere oltre l'oltre, oltre il futuro, oltre il postfuturo.<br /><br />Ti aspetto, dunque, Wagner Lopez (lo so che stai leggendo quello che ho scritto grazie al pc che ti ha procurato il tuo nuovo pusher informatico, Doraemon, quel gatto spaziale che tutti vorremmo come decorazione delle ruote dell'automacchina) e aspetto pure te, Bill Gates, con i tuoi robot melacchioni, che programmi in una finestra di Windows mentre ti scarichi i pornazzi da Emule.<br /><br />Cari lettori, intanto che attendo le mie due attuali nemesi, e visto che sono un divinatore pro, annuncio, anzi, minaccio il prossimo avvento di una nuova rubrica, che, nel futuro, sarà letta e analizzata criticamente da una intera generazioni di intellettuali alla stregue della Bibbia e della Divina Commedia sintetizzate in un unico compendio in venti pagine, ovvero l'<em><strong>Oroscopo Munz Approved</strong></em>.<br />Al solo sillabare di questo sintagma neologico, le stelle e il tempo a venire mi hanno urlato nelle orecchie che vi state cagando sotto: in effetti una leggera puzza di merda si sente anche attraverso il monitor, e gli astri non sbagliano mai, se non volontariamente (nel caso Do Nascimento vi abbia derubato, sappiate che non lo faceva di sua spontanea iniziativa, erano le costellazioni che vi stavano truffando attraverso lui).<br />Vi lascio con un ultima previsione, miei cari sostenitori, a testimonianza della nuova ed eterna alleanza tra l'avvenire e il Possente Sollevatore di Sistemi Filofisici: a fine mese, una rivista del verde Abruzzo, tratterà di questo spazio bloggoloide, su cui trascorrete del tempo misurando, come si faceva da minorenni al cesso, la lunghezza del vostro background culturale con quella del mio epico <em>avantground</em>.<br />Non perdete l'appuntamento con la storia, dunque, e, soprattutto, non dite che non vi avevo avvertito, altrimenti sfogherò la mia inclinazione cubista sul vostro sistema scheletrico, ricontestualizzandovi braccia e gambe, dando loro un nuovo senso, alterato ma, allo stesso tempo così diverso ed originale.<br />Non perdete l'appuntamento con <strong>R.A. Munz</strong>, detto il Fututerribile, Ideologo del Cazzotto in Faccia, colui che vide oltre il postfuturo, inventore del Cazzotto in Tre Quarti, amico di grandi e piccini purché abbiamo picchiato selvaggiamente donne e parietà, nemico di ballerini ma non dei gay perché non ama le mezze misure, colui che possiede le prove scientifiche dell'omosessualità di Mussolini, e, soprattutto, gran bevitore di bevande gassate al gusto di birra.<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-31743751445691714442008-04-09T03:20:00.002+02:002008-04-09T03:31:42.505+02:00Gli Aforismi di Munz - 9/4/2008Se Cristo avesse saputo della castrazione chimica, avrebbe evitato di dire "lasciate che i bambini vengano a me".<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-10361705568740336732008-02-28T02:18:00.005+01:002008-03-13T02:45:01.798+01:00C'è Posta per Munz - Marzo 2008Il vostro paroliere a propulsione, esegeta del gas espulso, detrattore della danza a corpo libero in funzione del pugno anacronistico, è tornato in forma smagliante dopo giorni di intenso lavoro.<br />In questo periodo sono stato lontano dal computer a causa di molte conferenze, alle quali sono stato invitato a conferire di filosofia, teologia, industrie pesanti (come quelle che trattano l'imbottigliamento della tartufata ai peperoni), ma adesso sono a casa e ho le vostre missive e le vostre mail tra queste dita che potrebbero spezzare una sbarra di ferro come uno stuzzicadenti.<br />Ricordatevi che Munz vi vuole bene, però non prendete la cosa troppo fisicamente, perché se mi incontrate per strada e provate ad abbracciarmi, io vi spezzo il collo.<br /><em></em><br /><em></em><br /><em>Egregio Dott. Rutger Augustus Munz,</em><br /><em>mio figlio Pierpaolo ha quindici anni e legge da tempo il suo blog e le sue pubblicazioni. Ultimamente non fa che ascoltare l'Heavy Metal, dire bestemmie, ma la situazione, di per se difficile, è peggiorata quando, l'altro giorno, ha selvaggiamente picchiato sua madre.</em><br /><em>La prego, gli dica Lei qualcosa!</em><br /><br /><em>Alfredo da Padova</em><br /><br /><em></em><br /><br />Caro Alfredo,<br />non sono di certo un consulente familiare, ne un musicoterapeuta, dunque mi limiterò a dirle che quello che ha fatto suo figlio non merita alcuna giustificazione: evidentemente sua moglie andava e basta.<br />Bravo Pierpaolo, continua così.<br /><br />Con affetto, Rutger.<br /><br /><br /><em>Rutger Munz,</em><br /><em>cosa pensi del Festival di San Remo?</em><br /><em>A me fa davvero schifo.</em><br /><em><a href="mailto:missilegaudio@aol.com">missilegaudio@aol.com</a></em><br /><em></em><br />Caro Missile,<br />anche a me il Festival di San Remo fa schifo. A peggiorare la mia pluriennale cattivo giudizio sulla manifestazione canora più retrograda e intellettualmente minorata del mondo, ci si è messo pure uno spezzone che ho visto in televisione in cui una donna, di cui non conosco le generalità, diceva a quel camorrista di Gigi D'Alessio "ti amo".<br />Nonostante questo spettacolo da teatro degli orrori mi abbia quasi fatto spruzzare le interiora, ho avuto un pensiero dolce, ho visto l'amore veleggiare tra quelle due parole dette pubblicamente in quella koiné italo-partenopea (nella quale i due soggetti sembravano comunicare) ed ho pensato: "Tra i rifiuti, quei due amanti hanno coltivato una rosa rossa che è sbocciata.<br />Però, per loro sfortuna, puzza di merda".<br /><br /><em>Egregio Rutger Munz,</em><br /><em>cosa pensa della letteratura italiana contemporanea? Crede ci siano scrittori nuovi capaci di dare nuova linfa alla cultura del belpaese, che sembra avviata ad un lungo periodo di declino e di oscurità?</em><br /><em>Grazie.</em><br /><em></em><br /><em>Giannantonio Quischini</em><br /><em></em><br />Gentile Quischini,<br />la letteratura italiana è morta con Calvino, Pasolini, Moravia, Tamburini, Luzi (uno degli ultimi a lasciarci, in ordine di tempo).<br />Oggi c'è Camilleri che prova a fare qualcosa in questo senso, ma purtroppo è molto vecchio, inoltre ha ricevuto una laurea ad honorem dalla Facoltà di Lettere dell'Università di Chieti, e la cosa porta notoriamente sfiga (un paio di settimane dopo averla ricevuta, Luzi se n'è andato per sempre, non senza doversi sorbirsi una polemica con quella capra testadicazzo di Gasparri che non sapeva nemmeno chi fosse e che, tra l'altro, ha stravinto senza parlare perché polemizzare con Gasparri è come menare ad un mutilato).<br />Le nuove generazioni fanno schifo perché copiano quello che leggono e non hanno gli attributi per fare qualcosa che non sia stato fatto prima. Di contro, però, abbiamo quella ventina di caratteri che dal 1400 cerchiamo di combinare in tutti i modi possibili. Però questo non spiega perché oggi non ci sia uno scrittore decente. Anche la critica non è più buona a fare niente, gli basta sorbirsi grandi fellatio da parte di giovani scritticri e/o ballerini con la penna biro in mano per elevarli a vate(r) della contemporaneità, gli basta creare una figura di intellettuale che "senza esibirsi nelle provocazioni linguistiche oggi così di moda tra i giovani aspiranti alla scrittura e senza arrampicarsi sugli specchi sdrucciolevoli delle invenzioni fantasmagoriche di certi narratori anche di età provetta, sa raccontare e descrivere, sa immaginare situazioni e personaggi".<br />Carissimo Quischini, abbiamo per anni alimentato la mediocrità, travestendola da "apologia della normalità come unico strumento per sopravvivere al mondo che corre", e adesso è diventata un pene grande, grosso, con le ven gonfie come il mio che ci corre dietro.<br />Ai veri artisti, che non sono grandi velocisti, purtroppo gli comincia a bruciare il culo.<br />La cultura non serve quando non c'è nessuno capace di comprenderla.<div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-80118427900734173182008-02-14T02:51:00.007+01:002008-02-23T15:33:06.849+01:00C'è posta per Munz! Febbraio 2008 (parte 1)<span style="font-family:arial;">Scusate per l'assenza, ma l'intellettuale più violento degli italiani, l'apostata delle sottomissioni a strappo in funzione del calcio molecolare, colui che prima ti persuade con la retorica, e poi ti mena (perché la retorica e l'arte del linguaggio, e questo, in quanto convenzione, si basa su una serie di regole prestabilite e non ha alcun tipo di fondamento se non quello di stabilire una comunicazione tra più individui nel modo più rapido ed efficace possibile, e, quindi, ogni studio e ostentazione della parola e fine a se stessa, è una presa per culo di cui ti dovevi accorgere, come aveva fatto Wittgenstein), ha avuto da fare in questi giorni.<br /><br />Le mie mirabolanti avventure contro Windows, i robot befanoidi, i miei rivali filosofi e pensatori saranno narrate prossimamente, sicché i frequentatori di questo angolo, il caro Mario da Rapallo su tutti, potranno gioire delle mie vittorie, piangere delle mie (rare) sconfitte, eccitarsi con i miei amplessi leggendari, immortalati su pellicole porno-mitologiche quali "Munz prende Troia, paga relativamente poco", "Edipo Re non guardava in faccia a nessuno", "Il Pene di Atlantide" e così via. Per la gioia del quarantenne e delle ragazze che mi leggevano al Circolo Culturale "Il Nome Della Rosa", a Giulianova (io so tutto, io vedo tutto...), apprezzando i contenuti scolpiti a colpi di HTML dai miei bicipiti possenti.<br /><br />Cambiamo prepotentemente discorso, perché la posta scotta ed è tanta...<br /><br /><br /><em>Caro Rutger,</em><br /><em>cosa pensa dell'attuale situazione politica in Italia, in particolare degli spiacevoli episodi inerenti alla seduta parlamentare in cui è caduto il governo Prodi?</em><br /><em>Giovanni Binomio</em><br /><br /><em></em><br />Carissimo Binomio, francamente sono rimasto deluso dalle scene di esultanza, delle mortadelle e champagne (accoppiamento discutibile, meglio wurstel e cappuccino). Dello sputo di Barbato a Cusumano dico solo che è stata una scena vergognosa: almeno due schiaffi potevano volare, un volo d'angelo dal terzo anello di Montecitorio, un paio di calci nelle natiche...pazienza, si è persa un'occassione per fare a mazzate. Quella per fare democrazia non c'è mai stata.<br /><br /><em></em><br /><em>Egregio Rutger Munz,</em><br /><em>ho letto "Munz contra Wagner: 0 - 0", la sua intensa biografia in cui parla del rapporto col suo calciatore rivale Wagner Lopez. Come è andata a finire la storica battaglia sul Muro di Berlino, che ha portato alla distruzione dello stesso, visto che nel libro non ha una conclusione?</em><br /><em>Angela da Roma</em><br /><em></em><br />Adorabile Angela,<br />la Battaglia del Muro di Berlino ha avuto un esito imprevisto: io e Wagner Lopez ci siamo copiti vicendevolmente con una potenza devastante, tanto che alla fine, per la forza di un duplice impatto, il mio rivale è finito in Giappone, dove ha deciso di stabilirsi militando in una squadra locale, mentre io, con la mia mole, ho distrutto il Muro che divideva la città.<br />La storia tra noi, in realtà, non è affatto conclusa poiché Wagner Lopez è ancora vivo, e, da fonti sicure, ho scoperto che si sta allenando per ottenere una retorica d'acciaio e muscoli intellegibili per sfidarmi nuovamente. Si vocifera che i Giapponesi lo stiano facendo allenare segretamente con Gozdilla e Gamera, questi due intellettuali che hanno influito pesantemente sulla loro cultura.<br />Nel caso dovesse farsi vivo, sono pronto a malmenarlo di nuovo, grazie alle mie moderne acquisizioni tecniche quali il Cazzotto a Tre Quarti (di cui vi ho già parlato), e la Presa del Orso Bruno del Parco Nazionale D'Abruzzo, gentilmente insegnata al sottoscritto dall'ex presidente del senato Franco Marini, durante una mia recente permanenza nella regione verde d'Europa.</span><br /><span style="font-family:Arial;"></span><br /><span style="font-family:Arial;font-size:78%;"><em>continua...</em></span><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992619217812408218.post-58872952102416016452008-02-02T17:09:00.000+01:002008-02-02T17:13:46.099+01:00Gli Aforismi di Munz - 02/02/2008<span style="font-family:arial;">Se volete conquistare una donna, dovete saperla prendere per la gola.</span><br /><span style="font-family:arial;">E stringere forte.</span><div class="blogger-post-footer"><a href="http://www.blogitalia.it/fg.asp?id=33631&IE=.xml" target="_blank"><img border="0" src="http://www.blogitalia.it/images/xmlitalia.gif" width="50" height="14" border="0" alt="Feed XML offerto da BlogItalia.it" /></a></div>Rutger Augustus Munzhttp://www.blogger.com/profile/07866620835125542973noreply@blogger.com0